Recensione: Cose che avrei preferito non dire

Titolo Cose che avrei preferito non dire

Autore Ahern Cecilia

Editore Rizzoli

Collana Rizzoli best

Pagine  377

Pubblicato  12/06/2012

Titolo Originale The Time of My Life

La mia famiglia apparteneva a una religione molto severa,

la Chiesa dell'Etichetta Sociale. Il pontefice di quella chiesa era la Gente.

Ossia, ogni azione compiuta e ogni parola pronunciata dovevano essere precedute dalla domanda:

"cosa penserà la gente?".

Luogo Dublino, Irlanda

Periodo 2011

Personaggi

Lucy Silchester  trentenne bugiarda con una vita da riordinare

Blake ex fidanzato di Lucy

La vita, alias Cosmo Brown

Don Lockwood sconosciuto che parla al telefono con Lucy

Edna Larson capo di Lucy

Sheila e Samuel Silvechester genitori di Lucy,

Riley fratello maggiore di Lucy, avvocato

Philip fratello di mezzo di Lucy medico con tre bambini

Edith la governante dei genitori di Lucy

Melanie la migliore amica di Lucy omosessuale

Lisa amica di Lucy incinta, sposata con David

Jamie  amico di Lucy ed ex di Lisa

Adam amico di Lucy e migliore amico di Blake fidanzato con Mary

Chantelle amica Lucy “mangiauomini”

Jenna collega di Blake

Claire vicina di Lucy che ha un bambino di nome Conor

Louise, Graham, Quenti n e Mary colleghi di  Lucy

Steve Roberts collega di Lucy che è stato licenziato

Lui e le sue metafore: la vita mi aveva lanciato un tiro deviato

Incipit

Gentile Lucy Silchester,

    il suo appuntamento è fissato per lunedì 30 maggio 2011.

    Smisi di leggere, perché sapevo chi era il mittente. L’avevo capito appena rientrata dal lavoro, vedendo la lettera sul pavimento, tra la porta d’ingresso e l’angolo cottura del monolocale, sulla moquette bruciata dall’albero caduto due Natali prima. Una moquette spelacchiata e grigiastra scelta da quel tirchio del mio padrone di casa, e più consumata dei testicoli del toro nella Galleria Vittorio Emanuele II a Milano.

Trama

Lucy ha quasi trent’anni e una vita perfetta: vive in un bellissimo appartamento, ha un lavoro che le piace, ha uno splendido rapporto con gli amici e con la sua famiglia ed è single e molto soddisfatta di sé......Almeno in apparenza. In realtà abita in un minuscolo e sporco monolocale con un gatto ermafrodita, svolge un lavoro da zombie e non riesce ad avere una relazione vera da più di due anni, da quando, cioè, il suo ex fidanzato Blake l'ha lasciata improvvisamente. La sua vita è diventata ormai un' enorme finzione e l'unica cosa che è in grado di fare è fuggire e nascondersi dalla realtà. Un giorno trova sulla soglia di casa un biglietto: le è stato fissato un appuntamento con la vita. Ad attenderla trova un uomo di mezza età vestito male e con un'aria stravolta. La vita, alias Cosmo Brown, inizia a seguire Lucy ovunque e, per ogni bugia che la ragazza racconta, lui dirà una verità che la riguarda. Riuscirà Lucy a ritrovare se stessa? 

Recensione

Era da tanto tempo che volevo leggere un libro della Ahern e ho scelto questo, uno dei più recenti e devo dire che non mi ha deluso. La storia è veramente carina, coinvolgente, al punto che alla fine sembrerà quasi normale che la vita ti dia un appuntamento..... 

Il romanzo si apre con l'arrivo dell'invito e dopo, a poco a poco, vengono rivelate le varie bugie che Lucy ha raccontato a tutti per non dover affrontare la realtà. Non mente a tutti però: a Don, un trentacinquenne conosciuto sbagliando numero di telefono, riesce a dire sempre la verità. E' un ragazzo dolce, simpatico e affascinate. Un altro personaggio che mi ha molto colpito è Ripley, il fratello maggiore ideale mentre il signor Silchester è veramente odioso.
Il finale è un po' scontato ma non deludente.
E' una lettura piacevole, divertente e perfetta per passare qualche ora serena e rilassante.

Voto finale
4 stelline